BONPRIME
GUIDA AL KIT BONSAI
Per saperne di più sulla coltivazione dei bonsai
Introduzione
In questa guida troverai tutte le informazioni necessarie per curare e far crescere il tuo bonsai nel miglior modo possibile. Vi aiuterà a capire tutti gli argomenti di cui avrete bisogno per sviluppare, proteggere e mantenere la vostra cultura degli alberi in miniatura.
Metodi di irrigazione
La parte più importante della cura del tuo Bonsai è l'irrigazione. In caso di tempo molto caldo o ventoso sarà necessario annaffiare più frequentemente. Le seguenti raccomandazioni ti aiuteranno ad annaffiare correttamente il tuo Bonsai:
Annaffia il tuo Bonsai quando il terreno è leggermente asciutto.
Quando il tuo albero ha bisogno di essere annaffiato, annaffialo abbondantemente, è necessaria abbastanza acqua per bagnare la zolla e l'intero sistema radicale. Puoi usare le dita per controllare il grado di umidità sulla superficie (e all'interno) del terreno.
Non annaffiare mai i tuoi alberi abitualmente
Guardate i vostri alberi singolarmente piuttosto che annaffiarli quotidianamente. Avrai bisogno di un annaffiatoio per innaffiare il tuo bonsai, idealmente dall'alto, in modo completo per raggiungere tutte le parti dell'albero fino a quando l'acqua esce abbondantemente attraverso i fori di drenaggio.
Ricordate che l'irrorazione è spruzzare le foglie del bonsai con acqua dispersa sotto pressione sotto forma di una pioggia fine. Per realizzare questo processo, usa lo spruzzatore incluso nel nostro kit.
Quanto spesso devo spruzzare?
Se volete solo pulire le foglie, spruzzare le piante una volta alla settimana è generalmente sufficiente. Se vogliamo ravvivare un bonsai spento, spruzzare le foglie ogni giorno.
Evita di spruzzare il tuo bonsai in pieno sole, perché questo avrà effetti dannosi sulla tua pianta.
Con quale acqua devo spruzzare?
L'acqua piovana e l'acqua di rugiada sono acqua pulita, che non contiene calce disciolta o altri sali. Più pura è l'acqua con cui si spruzza, meglio è. Se spruzzi con acqua che contiene molta calce, invece di rivitalizzare le piante, ostruisci i pori e lasci macchie bianche sulle foglie.
Assicurati che le radici del tuo bonsai siano adeguatamente inumidite per una buona irrigazione!
Raccomandazioni per il tuo bonsai
Se seguirai queste linee guida per la cura del tuo Bonsai, ti assicurerai che il tuo albero viva il più a lungo possibile e abbia sempre un aspetto spettacolare.
Fertilizzazione: la concimazione regolare del tuo Bonsai durante la stagione di crescita è fondamentale per la sua sopravvivenza. I bonsai hanno bisogno di essere concimati per rinnovare il contenuto nutritivo del poco terreno che hanno.
Il periodo dell'anno: i bonsai richiedono molte più cure nelle stagioni che favoriscono la loro crescita, come l'inverno. Dovrai stare più attento alla coltivazione del tuo bonsai ed evitare alcune cose che possono essere un peso per lui, come il trapianto in periodi diversi da febbraio e marzo.
Parassiti e malattie: Come ogni pianta, richiedono cure sanitarie. Ci sono alcuni parassiti molto comuni che è necessario sradicare per un bonsai sano. Afidi, acari, mosche bianche e cocciniglie sono i parassiti più comuni su questi alberi.
Trapianto: L'operazione di trapianto del bonsai è vitale per un albero che vive sempre nel vaso. Quando le radici riempiono il vaso, invecchiano e lavorano con difficoltà, potendo assorbire meno acqua e compromettendo la vitalità dell'albero. Si raccomanda di trapiantare ogni 1-2 anni in alberi giovani o in formazione, e tra 3-4 anni quando è già un albero formato.
Potatura e cablaggio: bisogna tener presente che sono alberi in miniatura e devono essere potati di tanto in tanto, proprio come i grandi alberi. Il cablaggio permette al bonsai di essere modellato e acconciato ed è una tecnica che richiede molta attenzione perché l'albero può essere ferito.
Terreno: Come tutte le piante, i bonsai dipendono dalle loro radici per vivere, quindi dobbiamo fornire loro i nutrienti e l'acqua di cui hanno bisogno per essere sani. Il terreno deve essere poroso e ben drenato per evitare inondazioni.
Potatura dei bonsai
Lo scopo della potatura è di mantenere e perfezionare la forma del tuo albero. Questo processo è noto come pizzicamento. Gli alberi concentrano la maggior parte della loro crescita nelle parti superiori ed esterne dell'albero, quindi dovresti potare regolarmente queste aree per stimolare la crescita nei rami più bassi e nelle parti interne.
Non aver paura di pizzicare il tuo Bonsai, è molto importante farlo, soprattutto sulle parti esterne dei rami e sulla cima dell'albero.
Passo 1:
Rimuovere le erbacce o le foglie morte. Tiralo fuori con attenzione, facendo attenzione a non maltrattare le radici del Bonsai.
Passo 2:
Tagliare tutti i rami incrociati e rotti. I rami incrociati sfregano l'uno contro l'altro e lasciano ferite che permettono a parassiti o malattie di entrare nel legno. Con l'aiuto del taglia rami, tagliare appena sopra il punto in cui sporgono dal tronco.
Passo 3:
Tagliare i ramoscelli in modo che rimangano solo 3 o 4 nodi. I nodi sono le parti del fusto da cui crescono le foglie. Fate un taglio netto appena sopra i nodi rimanenti con un taglia rami o un cutter concavo. Questo eviterà che l'albero cresca troppo e promuoverà la crescita di nuovi germogli.
Dopo questi 3 importanti passi, avrai un bonsai completamente sano e perfettamente potato.
Cablaggio bonsai
Questo è un processo importante nella cura del tuo bonsai, poiché influenza la crescita e la forma dell'albero. Senza un buon cablaggio non c'è un buon Bonsai. Questa tecnica di progettazione permette il miglior controllo durante la formazione, dal movimento del tronco ai germogli più piccoli.
Quando cablare il tuo albero?
Puoi legare il tuo bonsai in qualsiasi momento dell'anno, ma noi raccomandiamo di legare il tuo bonsai in inverno e in autunno perché il tuo albero sarà nel suo periodo di crescita.
Come legare un bonsai?
- Trova il ramo da cablare.
- Avvolgi il filo a 45 gradi intorno al ramo.
- Con una pinza tagliafili tagliate la sezione in eccesso.
- Quando c'è una diramazione laterale, filare una sezione sottile e poi aumentare lo spessore.
- Alla fine del ramo usa una sezione più sottile di filo.
- Se abbiamo bisogno di abbassare un ramo perché è troppo alto, possiamo usare un tenditore o un gancio per rimuovere l'elevazione. Questo gancio può essere usato insieme a un elastico protettivo.
- Un pezzo di filo sottile viene aggiunto al gancio e attaccato al vaso o alla radice, trovando un modo per creare tensione.
Quando si deve togliere il filo?
Il filo deve essere rimosso prima che si incastri profondamente nei rami, perché può causare lesioni irreparabili. Il modo ideale per rimuovere il filo è tagliare in ogni punto in cui è stato circondato dal filo. Non raccomandiamo il riciclaggio, in quanto può influenzare il tuo bonsai.
Trapianto di
Trapiantato durante la fine dell'inverno e l'inizio della primavera, quando il bonsai inizia a risvegliarsi, il trapianto in questo periodo assicura un rapido recupero dell'albero quando inizia il suo periodo di crescita. In questo modo i possibili danni da trapianto sono totalmente ridotti, poiché le radici rimanenti in quel momento non devono nutrire un albero con il fogliame pieno.
Passi da seguire:
Pulizia della zolla: togliere l'albero dal vaso e osservare il tipo di terreno. È molto importante rimuovere la vecchia terra dal centro della zolla. Una volta che le radici sono state pettinate, cerca di equilibrare la loro crescita, potando di più quelle più spesse e meno quelle più sottili (come faremmo quando potiamo i rami). Approfittate di questo momento per rimuovere le radici morte o danneggiate e correggere la direzione di quelle orientate male. Rimuovere le radici che crescono dal basso verso l'alto, favorendo quelle che crescono lateralmente. Durante questa operazione dobbiamo evitare che le radici si secchino a contatto con l'aria, per cui possiamo spruzzarle con acqua.
Preparazione del vaso: I vasi hanno dei fori nella loro base per facilitare il drenaggio dell'acqua, dobbiamo coprirli usando delle griglie, che terremo per mezzo di ganci di filo metallico, che devono essere piegati a forma di U, le cui estremità passeremo attraverso la griglia dall'interno all'esterno del vaso, e poi si piegano le estremità, attaccandole alla base del vaso.
Cura dopo il trapianto
Irrigazione: Una volta terminato il trapianto, annaffiare abbondantemente fino a quando l'acqua chiara esce dagli scarichi del vaso.
Protezione dal vento e dal freddo: Metti l'albero in un luogo riparato solo per un paio di settimane prima di rimetterlo dove era prima del trapianto.
Concimazione: dopo questo processo, l'albero si sta riprendendo da una pratica stressante, quindi NON si dovrebbe concimare fino a quando l'albero è di nuovo attivo e comincia a germogliare di nuovo in primavera.
Parassiti e malattie del tuo bonsai
I bonsai possono essere colpiti da parassiti e malattie. Tuttavia, quando i vostri alberi sono sani e ben curati, il rischio è completamente ridotto.
Come identificarli?
Quando le foglie diventano improvvisamente gialle e cadono dall'albero, il tuo albero potrebbe anche avere dei parassiti visibili su di esso, come ad esempio: Afidi, mosca bianca, acari, cimice cotonosa, ragnetto rosso, capsidi e formiche, che sono i più comuni su questo tipo di albero.
Se il tuo bonsai ha un virus, può essere rilevato da sintomi come lo scolorimento delle foglie e la morte improvvisa dei rami. Separare e isolare gli alberi infetti da quelli sani per evitare la contaminazione.
Come trattare queste malattie?
Comprate un insetticida (chimico o biologico) per trattare i vostri alberi. Seguite attentamente le istruzioni del prodotto che acquistate e iniziate il trattamento usando metà della dose raccomandata, solo se necessario, aumentate la dose.
Specie di bonsai incluse nel kit
Glicine sinensis
Caratterizzata da una spettacolare fioritura viola in primavera. È un albero relativamente facile da coltivare. L'unica difficoltà con questa specie di bonsai è quella di ottenere una buona formazione, poiché la sua crescita rende molto difficile una corretta e densa ramificazione. Hanno bisogno di molta luce solare per poter fiorire abbondantemente. Dovrebbe essere collocato nel punto più luminoso e soleggiato che si possa trovare, anche se in un punto più ombreggiato non avrà troppi problemi.
Delonix regia
Si tratta di una specie di albero tropicale che produce grandi e bei fiori rossi o dorati che sbocciano dalla primavera all'estate. L'albero della fiamma ama una posizione soleggiata e protetta dal vento all'aperto durante la stagione di crescita. Più il sito è freddo e scuro, più a lungo l'albero della fiamma resterà senza foglie. Le cocciniglie possono infastidire l'albero, soprattutto in inverno.
Pinus tabuliformis
Quando ci si prende cura di questo pino è importante garantire una posizione luminosa all'aperto, un vaso ben drenato, un'irrigazione uniforme e un fertilizzante non troppo ricco di azoto. Una posizione esterna luminosa/soleggiata è molto importante. Il pino bianco tollera molto bene il gelo.
Abete di Mariana
L'abete rosso è un genere di conifere permanenti. Gli abeti possono raggiungere i 60 m di altezza a maturità e hanno la tipica forma conica. I rami crescono a forma di spirale. Ha bisogno di un sito in pieno sole durante la sua stagione di crescita. In inverno dovrebbe essere messo in penombra e la protezione dal gelo è raccomandata quando l'albero è piantato in un vaso.